Paura nei pressi della chiesa di San Pio X, al quartiere Poderino, dove si temeva la caduta di calcinacci dal campanile, che si trova su via Liguria e viale Italia. I vigili del fuoco, intervenuti con l’autogru, hanno verificato eventuali crepe o cedimenti dell’intonaco, ma non sono emerse criticità e l’allarme è rientrato in serata, dopo due interventi.

Sono circa le 21 dell’altro ieri quando, ai piedi del campanile, i passanti notano alcune grosse pietre ammucchiate assieme a frammenti di intonaco. Una situazione che fa preoccupare i tanti genitori dei bambini, che di solito in quella zona scorrazzano in bici, tra piazza Unità d’Italia e il sagrato della chiesa. Si temeva che anche dei piccoli frammenti, caduti però da notevole altezza, potessero ferire qualcuno e danneggiare le auto in sosta. Il parroco, don Giovanni Frausini, temendo una situazione di pericolo, allerta subito i vigili del fuoco. Sul posto, nel volgere di pochi minuti, arriva una squadra dal vicino comando di via Roma. Transennata tutta l’area con nastro rosso e bianco, i vigili del fuoco hanno ispezionato il tetto della chiesa, le grondaie e, grazie all’impiego di un secondo mezzo provvisto di una gru, la sommità dell’alta torre campanaria.

Nella zona, capannelli di curiosi attirati dal dispiegamento di uomini e mezzi, mentre sui social si diffondevano le illazioni più fantasiose e bizzarre. Esclusa la caduta di pezzi di intonaco dalla chiesa, dopo una meticolosa e prolungata ispezione, l’ipotesi più probabile, formulata dai pompieri, è che le pietre siano state gettate per gioco, sotto il campanile, da alcuni ragazzini

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